martedì 9 febbraio 2016

BASSOTTO TEDESCO A PELO DURO - DACKSHUND TECKEL



Bassotto Tedesco a Pelo Duro - Dachshund Teckel

Origine, classificazione e cenni storici
Origine: Germania.

Classificazione F.C.I.: Gruppo 4 - bassotti.

Bassotto Tedesco a pelo duro - (Rauhhaariger Teckel - Dachshund Teckel)
Nella classificazione F.C.I., il gruppo 4 è quello che contiene il minor numero di razze; sono nove diverse varietà di Bassotto, che si differenziano per il pelo e per la statura. Tutti i tipi di Bassotto hanno origine comune. Ha origini molto antiche. Alcuni esperti affermano che, una forma ancestrale di questa razza, accompagnava le guardie faraoniche durante il Medio Regno nel 2100-1700 a.C. circa. “La storia del bassotto non può dirsi recente, ma si sviluppa attraverso diversi secoli”. Nel 1797, nel libro sulla caccia di Jester si faceva già riferimento ai Bassotti a pelo duro. Il primo libro pubblicato sui Bassotti risale all’anno 1885 e l’autore fu R.Cornell. Nel 1888 il Colonnello Emile Ilgner ed il Conte Klaus Hahn fondarono il “Deutscher Teckel Club”, il quale ha dato un notevole incremento alla razza; allora erano iscritti solo i soggetti di taglia normale, quelli più piccoli vennero selezionati più tardi. L’incrocio tra i vari tipi di pelo è severamente vietato dalla Federazione. È tra i cani più conosciuti del Mondo. In Germania è, insieme al “Pastore tedesco”, il cane nazionale.

Aspetto generale
Cane di piccole dimensioni, anacolimorfo aberrante bassotto, dolicocefalo. Razza bassa sugli arti, allungata, compatta. Nell’aspetto è vigoroso, con muscolatura solida. Il suo portamento della testa è fiero, con espressione intelligente. Malgrado la sproporzione fra il corpo lungo e gli arti corti, non deve apparire né sgraziato, né pesante, né intralciato nei movimenti, né deve sembrare smilzo ed ondeggiante come una donnola.

Carattere
Razza ineguagliabile per affettuosità e devozione nei confronti del proprio padrone e della famiglia. Con questa razza non esistono problemi di incompatibilità. È un cane che riesce sempre a farsi capire ed a comunicare con le persone. È un perfetto cane da compagnia, date le sue grandi qualità caratteriali. Razza molto generosa. È allegro e abbastanza vivace. Razza piuttosto intelligente ed ubbidiente. Adattissimo per stare a contatto diretto con i bambini. Razza ottima per tenere sempre in casa o in appartamento.

Standard
Peso: non superiore ai 9 kg e circonferenza toracica superiore a 35 cm.
Tronco: il dorso deve avere un garrese alto e lungo che si fonde armonicamente con la linea dorsale dritta e con la regione renale leggermente arcuata. Le punta dello sterno deve essere solida, tanto sporgente da formare ai due lati delle cavità. La cassa toracica vista di fronte è ovale, vista dall’alto e di profilo capace e larga, così da dare ampio spazio ad un pieno sviluppo del cuore e dei polmoni. Cassa toracica ben estesa all’indietro ed armonicamente inserita nella regione addominale. Se spalla ed omero hanno la giusta lunghezza ed angolatura, l’arto anteriore, visto di lato, copre il punto più basso della linea del petto. Il ventre è moderatamente retratto.
Testa e muso: allungata e , vista dall’alto e di profilo, restringentesi uniformemente verso il tartufo, ben delineata ed asciutta. Il cranio leggermente convesso si inserisce armonicamente senza depressione naso-frontale nella canna nasale finemente modellata e leggermente arcuata. Arcate sopraccigliari fortemente sporgenti. Canna nasale lunga e slanciata. Labbra ben tese e ben ricoprenti la mascella inferiore. Non pendule, né sottili, con piega poco marcata alla commessura. Narici ben aperte. Mascelle robuste e molto estese il cui punto di origine è posto fin dietro gli occhi, con dentatura e mandibola ben sviluppate.
Tartufo: di colore nero, con narici ben aperte.
Denti: canini robusti e perfettamente combacianti. Le dentature a tenaglia ed a forbice sono ambedue valide. 42 denti.
Collo: di buona lunghezza, muscoloso, asciutto. Senza giogaia. Leggermente arcuato alla nuca. Portato naturalmente eretto.
Orecchie: con attaccatura alta, ma non troppo in avanti, abbondanti, ma non troppo lunghe. Punte ben arrotondate. Non sottili, né a punta, né accartocciate. Molto mobili. Il profilo anteriore ben aderente alla guancia.
Occhi: di media grandezza, ovali, posti lateralmente; di espressione viva ed energica e nel contempo buoni ed amichevoli, non fissi. Di colore bruno-rosso scuro brillante, fino al bruno-nero, con qualsiasi colore del mantello.
Arti: in relazione al suo impiego di cane da tana, l’anteriore deve essere muscoloso, tarchiato, disceso, profondo e largo. Braccio lungo quanto la spalla e formante con questa un angolo retto; di solida ossatura e muscolatura, ben aderente alle costole, ma libero nei movimenti. Avambraccio corto, possibilmente un poco arcuato verso l’interno. Le ossa metacarpiane, viste di lato, non devono essere né troppo verticali, né troppo inclinate. Il piede è ben chiuso con dita ben arcuate. Suole robuste. Nel posteriore la groppa è lunga. Il bacino non troppo corto. Il femore è solido, di buona lunghezza, articolato ad angolo retto con il coxale. La coscia è molto arrotondata. Il metatarso è lungo e leggermente inclinato in avanti. Gli appiombi posteriori sono perfettamente dritti.
Spalla: lunga ed obliqua, solidamente aderente al torace ben sviluppato, fortemente e plasticamente muscolata.
Andatura: disinvolta con portamento fiero della testa.
Muscolatura: ben evidente e ben sviluppata.
Coda: solida con pelo ben aderente, che si assottiglia progressivamente verso l’estremità senza formare fiocco.
Pelo: ad eccezione del muso, delle sopracciglia e delle orecchie, il corpo è uniformemente coperto da un mantello ruvido, denso e ben aderente al corpo, guarnito di sottopelo. Al muso forma una barba. Le sopracciglia sono cespugliose. Sulle orecchie il pelo è più corto.
Colori ammessi: tutti i colori sono ammessi. Segni o macchie bianche sul petto sono ammesse ma non desiderate. Per il resto vale in generale le stesse caratteristiche dei Bassotti a pelo corto.
Difetti più ricorrenti:  prognatismo, enognatismo, mascella deviata, mancanza di denti, colori del mantello diversi da quelli indicati nello Standard, pelo troppo lungo, posteriore scorretto, arti torti, movimento scorretto, chiusura incrociata, costruzione gracile, andatura pesante, piede divaricato, dorso insellato, occhi gazzuoli, orecchie con attaccatura troppo alta, cranio troppo largo o troppo stretto, monorchidismo, criptorchidismo.

a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it
da www.agraria.org

LEONE E SARA

Leone

Sara

venerdì 13 giugno 2014

RITORNO



E’ passato un bel po’ di tempo dalla mia ultima visita al blog, nel frattempo ne è passata di acqua sotto i ponti e sono successe varie cose
- Il Pc continua a rifiutare Office 365 in compenso ora ho pure un tablet che contiene una specie di Office, dovrei solo studiarmelo un pochino.
- Fatta dieta: persi un sacco di chili e mangiato male. Pare che debba mangiare male per il resto della vita per tenere il peso forma, peccato che ora abbia voglia di cose fresche tipo gelati … Ma la salute innanzitutto mi dicono …
- Ho trovato sul tablet un giochino stupendo, peccato che sia come una droga, ci gioco anche di notte quando mi sveglio, ho smesso pure di leggere libri per fare questo giochino … cosa gravissima!!!
-Ma la cosa più importante è che la famiglia si è allargata: è arrivata Sara, la mia bassottina che terrà compagnia a Leone. Entrambi verranno al lavoro con me, devono guadagnarsi la pagnotta!  Sara, anche se giovane, va per i 7 mesi, ha già avuto una famiglia e ha qualche problema: paura delle persone, dei rumori e purtroppo non sporca durante le passeggiate ma sporca in casa sul “pattone” o sul balcone. Ci vuole tempo e pazienza ma è talmente intelligente che imparerà. 
Sara quando l'ho incontrata la prima volta

mercoledì 11 dicembre 2013

PC DI NUOVO IN ASSISTENZA

Purtroppo il Pc di casa è di nuovo in assistenza perché ancora non funziona.
Qui in ufficio non ho il tempo di inserire le ricette. Ma rimedierò, eccome se rimedierò.
A presto.

venerdì 29 novembre 2013

TORTA AL LIMONE CON CONFETTURA DI FICHI


Ricetta trovata online su prontointavola.
Questa è una torta al limone cotta in un guscio di pasta frolla

INGREDIENTI  per una torta dal diametro di cm. 32
per la pasta frolla

g. 400 farina auto lievitante
g. 170 burro freddo di frigo tagliato a tocchetti
g. 140 zucchero semolato
n.     4 cucchiai di latte
n.     1 uovo
n.     1 limone (la scorza grattugiata)
n.     1 pizzico di sale

 Per il ripieno

g.  200 farina auto lievitante
g.  200 zucchero semolato
ml 110 succo di limone
ml. 100 limoncello
n.       5 uova
g.     80 olio di semi di mais
n.       1 limone (la scorza grattugiata)
g.   250 confettura di fichi


 PROCEDIMENTO

Per la pasta frolla: nella ciotola del mixer mettere tutti gli ingredienti e, con la lama, lavorate ad alta velocità per poco tempo, si formeranno dei pallini, quindi spegnete.
Togliete dalla ciotola e lavorando velocemente con le dita formate una pagnottella,  copritela con la pellicola trasparente e mettetela in frigo a riposare per un paio d’ore.
Per il ripieno: separate i tuorli dagli albumi.
Per prima cosa montate a neve ferma gli albumi con un cucchiaino di succo di limone; mettete da parte.
Poi montate i tuorli con lo zucchero fino a che diventino bianchi e spumosi, aggiungete la farina, il succo e la scorza di limone e l’olio.
Ora riprendete gli albumi montati a neve e incorporateli delicatamente all’impasto, mescolando dal basso verso l’alto.
Preriscaldate il forno a 180°
Togliete la pasta frolla dal frigo e stendetela col matterello, poi, con la pasta, foderate una tortiera dal diametro di cm. 32. Bucherellate il fondo  con una forchetta e poi cospargete con la confettura di fichi livellando bene.
Versate l’impasto al limone sulla confettura , livellate bene e infornate per 45-50 minuti.
A cottura ultimata, togliete dal forno e fate raffreddare.

lunedì 25 novembre 2013

RISOTTO CON FAGIOLI CANNELLINI E SPECK


Ingredienti  x 4 persone

g. 300 riso Carnaroli

g. 150 speck tagliato a cubetti

n.     1 scalogno

n.     1 carota

n.     2 pomodori a grappolo

n.     1 bicchiere vino bianco

n.     1 scatola fagioli cannellini

ml.300 brodo vegetale bollente

Grana Padano grattugiato

Prezzemolo  tritato

Olio

Sale

 

Procedimento

 Tagliate a velo lo scalogno e a dadini lo speck e i pomodorini.

In una casseruola mettete due cucchiai d’olio, rosolate lo scalogno e lo speck.

Unite il riso e fatelo tostare, bagnate poi con il vino bianco e fate sfumare. Continuate la cottura  per cinque minuti versando il brodo caldo poco alla volta.

Aggiungete i pomodori tagliati a dadini e i cannellini e portate quindi a cottura.

Grattugiate le carote con una grattugia a fori grossi.

A fine cottura aggiungete le carote, il grana  ed il prezzemolo tritato.

 

lunedì 18 novembre 2013

TORTA DI MELE CON FARINA DI GRANO SARACENO


Ingredienti

g. 120 farina di grano saraceno

g. 100 farina Petra 5

n.    ½ bustina di  lievito in polvere per dolci

n.    2 mele

g. 100 burro

g. 120 zucchero di canna + q.b per spolverizzare

n.    2 uova

n.    ½ bicchiere latte

 

Procedimento

 
Preriscaldate il forno a 180°C. Rivestite con carta da forno una teglia da 22 cm.

Tagliate a fettine le mele. Mischiate le due farine con il lievito.

Mescolate il burro con lo zucchero, aggiungete le uova, uno alla volta, e mescolate bene.

Unire poi le farine e mischiate bene, infine aggiungete il latte.

Mettete il composto nella teglia e disponete sopra le fettine di mele, quindi spolverizzate con lo zucchero di canna.

Infornate e fate cuocere circa 30 minuti.

Togliete dal forno e lasciate raffreddare.